Vanno molto ancora i reality, soprattutto quelli dove un gruppo di persone compete per entrare professionalmente in un settore che ha studiato o in cui si è sempre mosso come dilettante; pensiamo a quegli show dedicati alla cucina, anche in Italia, o a quelli presenti sui servizi streaming come “Glow Up” e “Face Off” (dedicati al make up) o “Making the Cut” e “The Great British Sewing Bee” della BBC (dedicati al cucito).
Presto, il canale inglese Channel 4 ospiterà “The Game of Wool“, presentato dall’atleta olimpico (e, ci vien da dire, campione di marketing della propria immagine) Tom Daley che tanto ha fatto parlare di sé per il suo lavorare a maglia e uncinetto assistendo alle altrui gare.
La serie sarà composta di 8 puntate da un’ora l’una, durante le quali 10 concorrenti inglesi si sfideranno nella lavorazione ai ferri.
Due saranno le sfide che dovranno affrontare ogni volta:
- quella individuale, durante la quale dovranno completare dei progetti che saranno loro assegnati;
- quella di gruppo, dove dovranno collaborare con gli altri concorrenti per realizzare progetti molto complessi.
La natura dei compiti che dovranno svolgere andrà dall’arredo all’arte agli accessori alla bigiotteria al yarn bombing.
Tom Daley, Di Gilpin e Sheila Greenwell (queste ultime non sono alla loro prima collaborazione e sono note per aver lavorato per brand come Chanel, Nike, Paul Smith, Westwood), giudicheranno l’aspetto creativo e tecnico degli elaborati.