Mani di fata ha deciso di deliziarci con una bella notizia e un’iniziativa sicuramente da premiare. L’uncinetto con la forcella è la traduzione di un manuale giapponese sulla forcella dedicato alle principianti assolute e a chi ha solo un’infarinatura base di pizzo a forcella.
La prima parte della pubblicazione presenta alcune pagine introduttive dedicate alla tecnica, seguite da una serie di fototutorial che, accompagnati da didascalie sintetiche ma efficaci, permettono di afferrarne le basi.
L’unica pecca, per quanto concerne la chiarezza delle foto, è stata la scelta dell’autrice, Yoshiiko Arizumi, di utilizzare un filato beige su fondo panna, non il più forte dei contrasti, insomma, ma si risolve leggendo il manuale sotto una buona luce.
Imparare ad eseguire le strisce a forcella può essere una sfida, dato che dovrete maneggiare non solo l’uncinetto, ma anche un secondo strumento che è, appunto, la forcella. Inoltre, il movimento avvolgente da eseguire con la forcella e il pivotare dell’uncinetto, pur molto semplici da eseguire una volta compresi, esulano in parte dalla manualità dell’uncinetto tradizionale. Vi consiglio di non demordere davanti alle prime difficoltà ma di ricorrere, eventualmente, a un videotutorial su Youtube e di insistere, perché una volta compreso come fare, andrete molto spedite.
Ecco un videotutorial di Sheru, comprensibile anche senza conoscere la lingua.
La domanda che mi viene sempre posta da chi impara la lavorazione con la forcella, fatta la prima striscia è “sì, vabbe’, ma adesso che ci faccio con questa?“.
L’uncinetto con la forcella propone una serie di modelli molto semplici per utilizzare le prime strisce: sottobicchieri, fasce per capelli, colletti, passamanerie, monili, borse (da foderare) e le immancabili scarpine per neonati.
Nel realizzare questi modelli, si impara a eseguire le strisce, unirle tra loro intrecciando gli anelli o lavorando dei punti all’uncinetto, si impara come chiuderle per creare dei cerchi, dei quadrati e altre figure geometriche. I passaggi chiave dei punti impiegati nel realizzare i progetti sono spiegati con l’ausilio di ulteriori fototutorial e le istruzioni sono rappresentate con dei grafici.
Il manuale ripropone anche nell’edizione italiana l’impostazione comune giapponese, con i fototutorial e i modelli su carta patinata a colori nella prima parte del volume e le spiegazioni grafiche e la legenda dei simboli nella seconda, in un chiarissimo nero su bianco.
Incidentalmente, è piuttosto semplice affrontare i modelli giapponesi perché le spiegazioni sono sempre presentate come schemi con i simboli più comunemente usati della maglia e dell’uncinetto. In fondo, poi, a ogni simbolo nel manuale si accompagnano dei disegni che ne mostrano l’esecuzione.
Un filato molto adatto alla forcella (ma non ai primi esperimenti), potrà essere Klimt di Lanecardate, sottile e con dei punti di luce in lamé per una stola facile, veloce e da sera. Potete anche giocare con filati come la rafia, per un effetto più rustico, per borse e oggetti per la casa.Il mohair anche dà grandi risultati con la forcella, dato che le lunghe fibre si espandono liberamente, riempiendo vaporosamente lo spazio tra gli anelli.

Potete scaricare due modelli gratuiti di forcella dal sito di “Mani di fata”.
Dati tecnici
L’uncinetto con la forcella
92 pagine
spillato
costo: 8,90 (7,12 online)
acquistabile online o presso i negozi Canetta.